La filosofia yoga applicata all'arrampicata: il concetto di satya.
Satya è un altro concetto fondamentale dello Yoga, che si traduce “verità”. Si riferisce all’idea di essere onesti e sinceri con se stessi e con gli altri, e di evitare la menzogna e l’inganno.
Nello Yoga, Satya è il secondo dei cinque yama o principi etici che ogni praticante dovrebbe seguire per raggiungere una maggiore consapevolezza di se stessi e del proprio posto nel mondo.
Satya e l'arrampicata
Nell’arrampicata, il concetto di Satya può essere applicato in diversi modi.
In primo luogo, Satya significa essere onesti con se stessi riguardo alle proprie capacità e limiti.
Evitiamo pertanto di sottovalutare le nostre abilità o di sovrastimare le capacità, rendendo l’arrampicata pericolosa per se stessi che per gli altri. Impariamo ad essere onesti riguardo alle condizioni ed il grado di difficoltà delle vie e degli ambienti in cui ci si arrampica, e prendiamo il più possibile decisioni sicure ed oggettive per se stessi e per gli altri.
Applichiamo Satya quando siamo sinceri con gli altri climber, ad esempio seguendo le regole di base dell’arrampicata (un tiro si dice chiuso senza resting, un boulder è valido se non tocchiamo con qualche parte del corpo un ostacolo che ci contribuisca a facilitare il movimento e così via…)
Impariamo a comunicare chiaramente le nostre intenzioni e azioni. Questo atteggiamento per quanto semplice e scontato può evitare molte situazioni di pericolo e confusione.
Evitiamo di nascondere informazioni importanti o di ingannare gli altri per ottenere vantaggi personali.
L’arrampicata ha a che fare soprattutto con te stesso, che senso ha mentire?
Satya è anche l’onestà verso se stessi riguardo alle motivazioni per cui scegliamo di arrampicare.
Significa evitare di arrampicare per dimostrare qualcosa agli altri o per dimostrare qualcosa a se stessi, invece di farlo per il piacere dell’esperienza e per la crescita personale che se ne trae da questa incredibile disciplina.
Una crescita mentale attraverso satya e l'arrampicata
L’applicazione del principio di Satya nell’arrampicata può anche aiutare a sviluppare una maggiore autoconsapevolezza e autodeterminazione. Quando si è onesti con se stessi riguardo alle proprie capacità, si è in grado di prendere decisioni più informate e di agire in modo più consapevole.
Ciò può aiutare a sviluppare il proprio senso di autodeterminazione e di responsabilità per le proprie azioni e decisioni, invece di lasciare che siano gli altri a prendere le decisioni per noi.
Pratica con noi
Il pricipio di satya può essere coltivato anche sul proprio yoga mat.
Puoi praticare con noi satya, attraverso queste due classi.
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Conclusione
Coltivare Satya nell’arrampicata può aiutare a creare un’esperienza più sicura e soddisfacente, non solo per noi stessi ma anche per gli altri scalatori.
Satya può insegnarci a essere onesti e sinceri con noi stessi e con gli altri, e ad agire in modo consapevole e responsabile.